martedì 30 novembre 2010

DAL MESSAGGERO DI OGGI...

(Nella foto: gli atti di vandalismo.
Il destinatario dell'insulto sarebbe,
secondo i ben informati, Conforti)
Proseguono a Roma gli atti di vandalismo ai danni del CAMPO DI ALLENAMENTO della rappresentativa Piemme. Dopo la sede della ASD Albingaunia 1928 e il campo di calcio di Roma dove si allena l’ASD San Filippo Neri, nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 ignoti sono penetrati all’interno del Campo da Calcio FUTBOLCLUB -  Via degli Olimpionici 71 - 00196 Roma, (CAMPO DI ALLENAMENTO UFFICIALE DELLA SQUADRA Piemme)  danneggiando le attrezzature poste all’esterno, imbrattando i muri degli spogliatoi e le panchine con scritte ingiuriose e minacciose, all’indirizzo del CAPITANO (RUBERTI) e dello squalo della VALNERINA (STERPI) e del nuovo UOMO RAGNO (TEMPESTA) rei di non aver portato la squadra al successo nell’ultima partita. Fra le frasi ingiuriose spicca “attenti alle auto anziendali che ve le famo diventà calessi” (slogan degli hooligans).
“Tali atti vandalici hanno evidentemente il fine di colpire ed intimidire la rappresentativa che comincia ad avere diversi infortuni dovuti, forse, ad una cattiva prepararzione fisico-atletica estiva.
Alcuni giocatori intervistati prima della sessione di allenamento hanno diblato i microfoni o si sono parati dietro un NO-COMMENT, l’unico che ha provato una timida iniziativa è stato il nuovo trascinatore FUSARO-SNAJDER che con un perentorio “NOI GUARDIAMO AL FUTURO, E SIAMO PRONTI PER LA COPPA INTERCONTINENTALE” ha lasciato allibiti i nostri giornalisti che di tutta risposta hanno sorriso al calciatore e lo hanno incoraggiato con un “SE LA DAI DI PRIMA FORSE QUALCOSA FAMO”........
Spinto da questi incoraggiamenti il FUSADER ha diramato la convocazione per i prossimi allenamenti, sicuro di scendere dall’aereo PRESIDENZIALE con la coppa in mano..

L'EVENTO DELLA SETTIMANA

Big Match amichevole solo sulla carta. Il team A di Piemme affronta i fratinati in una gara intestina ad alta tensione. Tanti gli spunti, dal rientro di Moroni dopo la decisione di non cambiare più sesso, all'inedita difesa orfana di Romano ma con lo stoico Addiamandi che sarà in campo nonostante ancora porti le ferite dei wild parties con le stagiste di Wikileasks. E poi un Conforti rinato grazie ai magici trattamenti Colombiani e un Tosto che per una volta può far vedere alla fidanzata come gioca senza che la squadra preferisca darlo agli avversari in cambio del calcio di inizio. Il tutto dopodomani in diretta solo per gli abbonati  a Superpippachannel con tessera gold (quindi Toselli la registra e poi la fa rivedere a tutti):

GIOVEDI' 2 DICEMBRE - VIA DEGLI OLIMPIONICI - FUTBAL CLUB - ORE 19.00

venerdì 26 novembre 2010

ANSA: Romano, incidente in moto. Tanta paura: carriera finita?

Il difensore centrale di PM Italia, protagonista di un incidente stradale: con la sua moto sarebbe finito contro una Ford Fiesta, ed è stato ricoverato: ha una frattura al perone scomposta.

Roma, 26 novembre 2010 - Incidente stradale per Romano: il difensore di PM Italia, è stato ingessato. A riferirlo sono le prime radio romane, che però non danno ulteriori notizie sullo stato di salute del giocatore: "Confermiamo che Maurizio è in buone condizioni dopo un incidente in moto. Il medico sociale è con lui, ma non possiamo dare ulteriori informazioni".

IN MOTO — Romano era in sella al suo Honda SH quando verso le 07.30 per ragioni non ancora accertate ha perso il controllo del mezzo, impattando contro una Ford Fiesta nella zona di via Appia. Secondo le prime indiscrezioni si temeva la frattura di entrambi i piedi, mentre poi il procuratore ha ridimensionato i danni subiti dal giocatore: si sarebbe fratturato solo il perone, fortemente contuso, mentre il bacino risulterebbe a posto. La carriera di Romano, a questo punto rischia seriamente di essere finita.

giovedì 18 novembre 2010

TEMPESTA:Orgoglioso di aver giocato, e di giocare con voi...

Grande attesa, per due ottime squadre ambiziose. Ci si aspettava una partita combattuta, ma la realtà supera di gran lunga le attese. I giovanissimi delle due squadre dimostrano di saper giocare al calcio, dando prova di un'ottima visione di gioco e di caratteristiche tecnico-tattiche non indifferenti, a tratti dando spettacolo con giocate di alto livello.  PM fa il gioco, sempre con i giovani meno impiegati e i titolari in panchina, reduci da un'esperienza che profuma di serie A.

Nonostante l'assalto della PM, l'ENPALS  passa in vantaggio sfortunata la deviazione del granitico ROMANO, dopo che la PM ha sbagliato tre palle-gol. (RUBERTI, RUBERTI, STERPI) Le squadre si equivalgono e Coach BOSCO apporta i primi cambi, per dare una svolta alla partita iniziata in salita.
Belle azioni da entrambe le parti, ma è l'ENPALS  ad avere la meglio con un gol di rapina, distratta la difesa e il portiere.

Un secondo tempo da incorniciare da parte della squadra PM che trova il gol del 1-2 e ritrovata nuova linfa, pareggia, il bomber STERPI (ex trapanatone della VALNERINA) firma la sua importantissima doppietta personale. Azione in contropiede con palla infilata con precisione a fin di palo.
La parte finale della partita è il momento piu' delicato, fioccano le occasioni per I CORIACEI SPARTANI della PM, ancora STERPI, BRUNO (con il sua famosa spaccata), STERPI, CONFORTI ma come la buona regola del calcio gol sbagliati……gol……..

L'ENPALS tenta l'ultimo assalto,  ma i giovani di mister Gattelli tengono duro e portano consapevoli di poter portare a casa una vittoria di misura, ma la sfortuna colpisce i giovani della PM che su una punizione molto discutibile capitolano dopo una bellissima partita, interpretata ottimamente dalla giovane e inesperta ma forte e determinata squadra PM.

mercoledì 17 novembre 2010

Novella 10000. IL nuovo RE del Bunga Bunga....

Fusaro e la sua nuova amica
Fusaro: avevo rotto il fiato… Non si capisce a cosa si riferisse il giocatore, se alle serate passate all'hollywood o nella villa di Alcole.

martedì 16 novembre 2010

La Squadra

Eccomi qua, a casa. Abbiamo perso 3-2. sì. Ma che soddisfazione vedervi giocare da Squadra. Già oggi, a pranzo, si respirava un'aria nuova, diversa. Partecipazione corale, entusiasmo su quella tovaglia dove con una penna abbozzavo schemi, con il contributo di tutti.
Stasera la palla girava, ci si aiutava, dalla panchina solo incoraggiamenti. Ci siamo. Facciamo errori, ne faremo altri. Ma pronti a capirli, per evitarli in futuro. Andiamo sotto, non ci scoraggiamo. Sentiamo di esserci. Nemmeno il secondo gol ci abbatte. Reagiamo alla grande, a centrocampo ci siamo solo noi. 1-2, tutti in campo, a festeggiare. 2-2, sì...era l'ora che accadesse qualcosa di bello. Nel finale solo una punizione dal limite ci piega. Ma non importa. Sappiamo dove vogliamo andare.
Grazie ragazzi. Orgoglioso di voi. Tutti.

Il Mister

L'ULTIMA SPIAGGIA

Diramate le convocazioni per il match con L’Enpals ultima spiaggia per il team Piemme nella lotta al penultimo posto. Fuori a sorpresa Addimandi e Moroni confermato Bruno nonostante le scialbe prestazioni nelle prime due uscite e Toselli separato in casa con Mr Bosco.
Di Bruno Corto

(Nella foto: alcuni giocatori della squadra esorcizzano il difficile
momento della squadra posando sulle spiagge di Ladispoli)
Aveva promesso panchina corta Mr Bosco, per evitare le intemperanze e gli insulti intramoenia, e così è stato. 11 convocati + 2 portieri per una panchina cortissima che a mala pena riuscirà a sopperire alle premature carenze di ossigeno dei presunti calciatori di via Santa Teresa.
E se le esclusioni dei dissidenti Ruopolo e Tamburro (oltre all’ormai solito Gilardi) parevano annunciate fa parlare l’out di Moroni ormai recuperato dal problema al piede che si era procurato guidando il suo nuovo motorino da eterosessuale (a cui ovviamente non è ancora pronto). Lo show man di Re di Roma ci avrebbe infatti tenuto a incontrare i suoi ex amici dell’Enpals con cui ha condiviso tanti bei momenti nei suoi trascorsi televisivi di gioventù. “Non ho sfondato perché non ho voluto cedere a proposte indecenti” dichiarò qualche anno fa a una rivista condominiale di gossip “ma il mondo dello spettacolo non  mi manca ”. A credergli all’epoca furono in pochi (visto che di recente ha partecipato al casting per fare il tronista in una versione locale di Uomini e Donne che si tiene ogni mercoledì in un palestra di Torre Gaia) e l’esclusione di oggi  è stata forse decisa proprio per evitare che l’eccessivo coinvolgimento emotivo di Moroni condizioni tutta la squadra già sull’orlo di una crisi di nervi. Ancor più strana invece è la tribuna per Addimandi che, debellato il virus venereo che l’aveva afflitto al ritorno da Berlino, era abile e arruolabile per questa partita. Bosco gli ha preferito Toselli nonostante i continui scontri tra i due in pizzeria (l’ultimo sulla gestione del Moc dove i commensali hanno dovuto trattenere a stento i due che stavano per sfidarsi a suon di grissini). Sembra quindi una scelta di posizione quella di Bosco, che sacrificando il genovese per lasciar spazio al cuneese, intende provare a cancellare il passato ricordando a tutti che d’ora in poi i rapporti extracalcistici non incideranno più direttamente sulle scelte di formazione. Fuori anche Parrussini che era stato, anche lui, vicino all'Enpals in passato per via di un cameo a fianco di Gegia in un film di Gerry Calà dei primi anni '90 e che non ha mai nascosto il suo desiderio di rilanciare il "maggico soriso" nel mondo dello spettacolo. Escluso quindi ufficalmente per scelta tecnica ma più probabilmente proprio per evitare tensione con i suoi possibili futuri compagni di squadra. Da segnalare infine il ritorno di Sterpi, dopo la sbornia post matrimoniale e i problemi con i paventati figli illegittimi delle spogliarelliste obese low cost dell'addio al celibato, e l’inspiegabile conferma a centrocampo di Santi che era stato in settimana avvistato in ferramenta a comprare chiodi dove appendere le scarpette.
Capitan Ruberti invece, dopo aver minacciato tutti durante lo stratching, ha promesso di ammorbidirsi e di non mandare più a fanculo tutti ma solo chi non gli passerà la palla (tirano quindi il fiato almeno i compagni della panchina) di conseguenza il suo posto non sembra a rischio per il momento.

Il 7 titolare dovrebbe quindi essere composto da:
Tempesta, Conforti, Berti, Romano, Santi, Sterpi, Ruberti.

Confermato quindi il solito 3-2-1 difensivista che ha segnato le ultime due disfatte in campionato.

L’unico in ballottaggio sembra essere Conforti se Toselli dovesse essere arretrato in difesa mentre Santi e Ruberti potrebbero far posto a Fusaro e Bruno quando subentrerà la stanchezza con Prestipino che farà da Jolly da utilizzare in ogni posizione in caso di difficoltà. Completano la panchina Gigli (che ha promesso di mettere almeno il pezzo sopra della divisa e di entrare eventualmente con i Jeans e le scarpe a punta) e Tosto che, sempre che non si faccia accompagnare dalla fidanzata, questa volta forse riuscirà a giocare qualche meritato scampolo di partita.

Appuntamento alle 20.00 al futbal club e speriamo che almeno stavolta non vincano i migliori.

PIEMME - ENPALS: I CONVOCATI - MARTEDI' 16 NOVEMBRE ORE: 20.00

Ecco la lista dei convocati per l'incontro PIEMME - ENPALS di Martedì 16 Novembre da Mr Bosco:

TEMPESTA, GIGLI
ROMANO, BERTI, CONFORTI, TOSELLI
SANTI, PRESTIPINO, FUSARO
RUBERTI, TOSTO, STERPI, BRUNO

F.c. PIEMME


sabato 6 novembre 2010

IL PESO DEI SOLDI

I soldi arrivati con l'aumento di capitale sono tanti ma bisognerà fare delle scelte. E il direttore sportivo Sven è davanti a un bivio: investire sulla squadra esistente, formandola e motivandola, o ripensarla tutta daccapo? Magari cominciando proprio dall'allenatore, dal suo importante ingaggio, e dai suoi nervi sempre scoperti.
di Sandro Piccolini

Si dice che i soldi non fanno la felicità ma di sicuro aiutano. Avrà pensato la stessa cosa il Direttore sportivo Sven che, dopo aver richiesto e ottenuto nuovi investimenti da parte dalla Presidenza, non è certo felice ma di sicuro ha qualche mezzo in più per provare a risolvere i tanti problemi che affliggono la squadra, uscita a pezzi dalle prime due partite di MasterCup. E se l'aumento di capitale è stato di quelli importanti purtroppo, come sempre succede, con quei soldi non si potrà far tutto e per forza di cose bisognerà fare scelte e rinunce. Dicevamo i soldi aiutano ma non portano la felicità. Non è infatti per nulla felice il tedesco e non solo per le difficili scelte che dovrà prendere ma anche e soprattutto perchè "l'autonomia", spiattellata via etere sul comunicato ufficale della Presidenza di Venerdì, è di fatto solo un'utopia.
(Nella foto: il Presidente Neofriuloexpartenopeo consegna
l'assegno dell'aumento di capitale al direttore sportivo
sotto gli occhi vigili degli altri due presidenti)
Fonti interne alla società parlano di posizioni dei 3 presidenti, sul come investire i soldi , chiare ma contrastanti e la delega delle scelte a Sven con queste premesse sembra proprio una bella patata bollente. Dicevamo posizioni diverse: il presidente frammentario, che già si era opposto all'arrivo di un Brasiliano, continuerebbe a dare fiducia all'attuale rosa ma si sarebbe detto preoccupato dell'alimentazione dei giocatori (troppi carboidrati e poche proteine animali secondo il suo dietologo di fiducia). La sua idea in consiglio di amministrazione era quella di investire i soldi freschi degli azionisti organizzando "asado" a fine partita. L'idea è quella di invitare giocatori, dirigenti e familiari anche per creare gruppo. Indipendentemente dalla scelta del vino (e sapete sull'argomento quanto Toselli sia esigente) se Sven dovesse cedere alle pressioni dell'Argentino (visto quanto magna gente come Berti, Tamburro e Tempesta...) col budget restante si riuscirebbe a mala pena a pagare i digestivi (anche qui Toselli, che lo fa già quando si paga alla Romana, figurati se non si fa due giri di Montenegro visto che sarebbero pagati dall'azienda). Più drastica invece la posizione del Presidente Neofriulanoexpartenopeo che già in passato aveva provato a ritoccare la rosa cercando dei nuovi innesti e che starebbe ancora provando a convincere il Cda ad effettuare nuovi acquisti a Gennaio. Importante qui sarà la mediazione della Rossella Sensi del calciotto se dovesse riuscire, data la sua rinomata influenza sul grossetano, a ritoccare al ribasso il faraonico contratto di Mr Bosco si potrà intervenire sul mercato con quei soldi senza intaccare il "tesoretto" dell'aumento di capitale.
(Nella foto: il Presidente Ittico e la consulente di immagine
Piemme insieme agli stilisti Stefano Dolce e Domenico Gabbana)
Più controversa la posizione del Presidente Ittico che troverebbe inadatte le attuali divise dei calciatori (la scelta delle divise aderenti è stata più volte criticata anche dall'Orsetto dietologo e motivatore di Berti).
"L'apparenza è l'80% lo dicono in tutti i corsi di comunicazione" avrebbe detto il baffettuto Presidente Italo-Fiammingo.
Una richiesta di nuove divise sarebbe già sul tavolo della responsabile dell'immagine della squadra Claudia Camozzini, ex amica/modella di Dolce & Gabbana. La Jean Seberg del quartiere africano avrebbe già strappato in passato prezzi vantaggiosi per delle forniture di slip da uomo della griffe (soprattutto per Moroni ma anche per insospettabili colleghi del Corporate) e pare che col budget stanziato, oltre alle nuove divise, si possa addirittura pensare di fornire a tutti i calciatori mutandine da donna (sempre D&G) da indossare durante le partite come era solito fare David Beckam e come ha espressamente richiesto Paolo Parussini in più di una occasione. Tante possibilità, tutte valide, ma soldi non infiniti e la possibilità di sbagliare altissima.
Insomma quasi nessuno vorrebbe essere nei panni di Sven in questo momento e per questo abbiamo deciso di aiutarlo lanciando il nuovo sondaggio:

VOTA COME DOVREBBE INVESTIRE I SOLDI SVEN! VOTATE!VOTATE!VOTATE! (nella barra a Sinistra)
(Nella foto: alcuni giocatori mostrano a Sven come vorrebbero
spendere i soldi dell'aumento di capitale)

IL GALATEO DEL PALLONE

Quando il calcio è un cucchiaio di veleno. Dal rigore di Pirlo ai tunnel beffardi di Ronaldo al rigore di CONFORTI: una lunga storia di piccoli e grandi dispetti.
di Eldorado Pontesta
Per certi portieri è peggio di un cucchiaio di veleno, per altri è solo un pallone in più da raccogliere nella rete. Questione di punti di vista. Così, per un Pagliuca fin troppo permaloso davanti al secondo dischetto a 16 giri suonatogli in carriera da Pirlo, c' è un Edwin Van der Sar che manifestò solo stupore di fronte al penalty a cucchiaio più famoso della storia del calcio: era il 29 giugno 2000 e ad Amsterdam, nella semifinale dell' Europeo, Francesco Totti mise in rete il pallone con una nonchalance direttamente proporzionale alla delicatezza del momento. Il portiere olandese spalancò gli occhi come l' alce illuminato dai fari, ma senza arrabbiarsi. In fondo, sarebbe valsa meno la rete se l' azzurro avesse tirato un missile nel sette? Ovvio che no, come confermano altri cucchiai memorabili come quello di Voeller a Fiori in un derby romano nel 1990-91, di Di Canio al Leicester nel 2001 (lì si arrabbiò con lui una maschera dello stadio e ci fu una mezza rissa, ma è un' altra storia), di Mutu al Como lo scorso febbraio. (A Simone Inzaghi invece il cucchiaio andò di traverso quando il 2 dicembre 2000 il portiere della Reggina, Taibi, restò immobile, parò senza problemi e indusse Roberto Mancini a dare pubblicamente del deficiente al suo attaccante). Oggi questo palmares si è arricchito, in uno sperduto campo sulla TIBURTINA, campo Roman, a fine allenamento un concentratissimo CLAUDIO CONFORTI sistema la palla sul dischetto del rigore e con calma, molta calma, moltissima calma, gioca la sua carta migliore il CUCCHIAIO. A testa bassa parte con la sua falcata e colpisce il pallone sotto e ingannando il FENOMENO TEMPESTA parte uno spettacolare CUCCHIAIO che spiazza il portiere e si insacca in porta. Esterefatti i suoi compagni di squadra, ancora di piu' il mister BOSCO. A fine allenamento, prima della conferenza stampa del MISTER BOSCO, si parla solo del cucchiaio, FUSARO commenta: "'NDO SE MAGNA?", STERPI (ex trapanatore della VALNERINA) aggiunge, basta andare dritti la prima a sinistra e semo arrivati. A noi commentatori sportivi non resta che scrivere queste poche e fredde parole per descrivere un gesto atletico da altri tempi.
(Nella foto: il cucchiaio di Conforti)

venerdì 5 novembre 2010

COMUNICATO UFFICIALE PRESIDENZA: APPROVATO L'AUMENTO DI CAPITALE

A seguito delle non soddisfacenti prestazioni nei primi due incontri la Società è lieta di informare, la squadra e tutti gli Stake Holders, che è stato approvato dagli azionisti  un aumento di capitale. La Presidenza si augura che tale impegantivo sforzo da parte degli azionisti possa essere ricambiato in breve termine dalla squadra e dall'allenatore. I 3 presidenti colgono l'occasione per rinnovare la fiducia all'allenatore  e al direttore sportivo Sven al quale verrà garantita assoluta autonomia nella gestione della liquidità proveniente dall'aumento di capitale, certi che lo stesso sarà in grado di garantirne un ritorno adeguato.

Cordialità.

Roma, lì 5/11/2010

mercoledì 3 novembre 2010

RISULTATO SONDAGGIO: IL 7 TITOLARE SECONDO VOI

Ecco il risultato del sondaggio "vota il tuo 7 preferito dai cazzo!":

1) Tempesta (45%)
2) Romano (41%)
3) Conforti (35%)
4) Addimandi (33%)
5) Bruno (32%)
6) Santi (32%)
7) Fusaro (29%)

Primo quindi il talentuoso estremo difensore di Ladispoli vero protagonista delle due partite d'esordio e sempre più leader carismatico dello spogliatoio, anche grazie alle minacce perpetrate di lasciare la porta a Gigli e Ermino. Segue il roccioso difensore del Finance in grande condizione fisica soprattutto grazie all'assidua frequentazione della palestre dai maligni imputata a una presunta liason con la preparatrice atletica potentina dalle  forme "Pin-Uppiche". Al terzo posto il primo colpo di scena: Claudio Conforti. Più volte schierato titolare dal Mister per ragioni sconsciute,  riceve più voti di quanto ogni timorato di Pelè avrebbe mai potuto assegnargli. Si sta indagando ora su un presunto hackeraggio da parte dei collusi dell'Help desk sarebbe Alina l'artefice del taroccaggio dei dati al vaglio degli inquirenti diverse support request sospette.  Quarto il roccioso genovese con la maglia di Andy Muller. Un outsider visto che non ha ancora giocato alcuna partita ufficiale ma distintosi comunque nei pochi allenamenti a cui ha fin qui partecipato (nonostante le ferite al volto recuperate, secondo voci indiscrete, in alcuni locali di BDSM della periferia sud di Berlino dove è stato avvistato 2 settime fa).
Quinti ex equo Stefano Bruno e Stefano Santi. L'abruzzese, che per l'occasione ha fatto votare tutte le cassiere di notte degli autogrill dell'A1 promettendo in cambio ricompense di varia natura (tra le quali anche foto autografate di Parussini in perizoma sulle spiagge di Gabicce), continua nonostante le scialbe prestazioni in campo a riscutore i favori del pubblico autostradale. Inspiegabile invece il risultato di Santi che, imboccato ormai il viale del tramonto, si vede forse riconoscere dal pubblico a casa una sorta di "premio alla carriera". Chi avrebbe meritato di più, e rientra invece in extremis tra i 7, è il talento della Statale 16bis adriatica Fusaro, che a parte la deludente prestazione con Alitalia, è secondo quanto da lui stesso dichiarato l'unico in allenamento a mostrare lampi di grande calcio prima dell'inzio degli stessi e il tutto senza che gli altri possano vederlo o accorgersene.
Ma veniamo agli esclusi: Capitan Ruberti paga la prolungata polemica nello spogliatoio (costata a Prestipino una libera uscita e a Conforti un grade per il ritardo a casa (il primo) e alla cena aziendale (il secondo). Berti invece viene punito per gli scarsi risultati del suo orsetto dietologo e per le minacce di far correre tutti a calci in culo senza motivo come fa coi ragazzini a Tor di Quinto. Fuori anche Moroni che, dismesso il sottomaglia Bolscevico, sembrava tra i favoriti anche grazie all'esperienza in televoti maturata nei diversi anni di militanza nelle televisioni nazionali e locali, e Toselli alle prese con il riacutizzarsi dei problemi alla sua schiena dritta che si porta dietro dai tempi delle docce nelle caserme militari di Cuneo. Più prevedibile invece l'esclusione di Ruopolo (sempre più in rotta con Bosco al quale avrebbe apostrofato frasi irripetibili se non altro perchè dette in dialetto di Torre Annunziata) e di Marini che ormai pare aver lasciato la squadra dopo il rifiuto di Bosco di fare almeno un benchmark per scegliere i difensori. Fuori anche il Bel Tosto, idolo delle Piemmelle, a cui non sono bastati i 600 euro di epilazione totale al petto e 80 di parrucchiere delle dive per rientrare tra i primi 7.

MA ECCO PRONTO IL NUOVO SONDAGGIO: VOTA IL TRIO FOPPA!!! Votate insomma i tre che, piuttosto che averli in squadra, preferireste fare 6 e learning sulla compliance di fila!
I bookmakers danno in vantaggio per distacco Ruopolo seguito dal desaparecido Ravera e dallo scostante Scotto D'abbusco (provate a dire "scostantescottodabbusco" 3 volte di fila è bellissimo...ndr).

VOTATE VOTATE VOTATE!!!

Vota Bosco! Vota Bosco! Vota Bosco!