mercoledì 28 novembre 2012

AS MENTECATS - SMOKE CITY 1 - 5: LE PAGGGELLE


Partita senza storia al campo reumatismo del circolo DUE PONTI. Santi surclassa Messa nel mismatch cattolico anticlericale. Ruopolo superstar, Torella tonico, Pietrantoni polemico, Burgì anemico. Le paggelle... 
di Mario Sconcertato

(I Mente Cats prima della gara. Immortalati dall'astro
emergente della fotogragia italiana. Il figlio di Romano)



















SMOKE CITY

MADEDDU 6,5: impegnato poco si fa trovare sempre pronto nelle rare occasioni che creano gli uomini del Trade/Marketing. Rischia qualcosa all'inzio su qualche tiro da fuori di Fusaro e Pietrantoni e chiude bene sulle incursioni di Carlini. Stecca sulla mischia che da il gol del 3-1 ai Mentecatti. Festeggia con chinotto e arachidi nell'hotel sulla tangenziale dove ormai vive per poter partecipare al torneo. PORTIERE DI NOTTE.

ACCIAVATTI 6,5: fa il suo dovere sulla fascia senza strafare. Copre tutta la corsia con diligenza manco stesse preparando un report per PWC. La  sua barba incolta lo ha già reso idolo delle tifose immaginarie in umido del campo Flaminio. RELIABLE (non so che significa ma vedo che in ufficio lo dicono spesso... soprattutto agli altri)

CONFORTI 5,5:  in prestito dall'IS porta ancora a casa la pagnotta. Il mismatch più che in campo è negli spogliatoi dove sfida Fusaro a delle esibizioni da Mimo con la sua tutina attillata da occhio di gatto. In campo difende bene, perde la sufficienza per il fallo da rigore su Pietrantoni, che poteva riaprire la partita, non visto dall'arbitro revisionista di Venaria. CIRCENSE

ROMANO 7: E' la roccia su cui è stata costruita la squadra. Sempre presente in campo (così come durante le lezioni di step delle colleghe in palestra, suo momento preferito per perfezionare la preparazione atletica) Romano si presenta al campo accompagnato dal figlio per mostrargli un po' di sano agonismo. Gioca con la solita sicurezza fermando tutte le timide azioni dell'attacco del 1°/4° piano. Va via col ragazzo che lo guarda sdegnato come si guarderebbe un lottatore di wrestling che ha appena finito di menare senza pietà Ferraioli. INFIERITORE

SANTI 7: e' l'uomo in più del Fianance (non per altro sta al corporate). Il suo tocco di palla torna ad essere quello di quando era ancora vivo. Deambula a centrocampo ma lo fa  con grazia. Sfiora l'eurogol nel finale e serve assist a profusione al nandrolonico Boschetto. Ancora incomprensibile  il fatto che in campo sembri 10cm più alto che in ufficio. CONTROFIGURA?

BOSCHETTO 6,5: performante in campo così come fastidioso nelle mail pre partita, lo specialwoodinno copre praticamente tutto il campo e anche oltre. Nel secondo tempo non salta quasi mai Fusaro provando inutilmente a ubriacarlo con le sue finte quando basterebbe un daiquiri frozen alla  fragola. Quando passa invece propizia praticamente tutti i gol dalla sua squadra. Restano i dubbi sulla sua infinita capacità atletica. AGRICOL(A)O.

RUOPOLO 7,5: e' l'eroe della gara. Sblocca il risultato in mischia quando la partita sembrava ancora equilibrata. Si lamenta a centrocampo per presunti falli subiti come quei parcheggiatori di mergellina che ricevono solo 50 centesimi dagli automobilisti in vacanza. Arriva in ritardo e perde oltre 10 minuti a mettere il fondotinta e la crema contro le verruche ma a quanto pare hanno fatto effetto. COSMETICO.

AS MENTECATS

DE GENNARO 7,5: Il giovane portiere dei Mente Cats avrebbe fatto meglio a spendere la serata in altro modo invece di difendere la porta di 7 cialtroni. Para quello che può e sui gol è, di fatto, incolpevole. Prova a motivare dei gatti svogliati convinto, con l'entusiasmo della sua giovane età, che si possa ancora rimontare ma non riceve risposta dai geronti del Trade/Marketing. BEATA GIOVENTU’

BURGI’ 6: Si presenta al campo come quei tedeschi con le ciabatte in un ristorante italiano elegante: volutamente fuori contesto. Quando gioca dimostra un inaspettato senso della posizione e gagliarda voglia di mordere le caviglie. Difende bene e non si lascia saltare facilmente torna però subito in panchina, luogo in cui lui stesso ha amesso di trovarsi più a suo agio soprattutto considerando il freddo e l'umido della serata. Nota di merito alla sciarpina con cui ha giocato. BOHEMIENNE

TORELLA 6: Colpevole sul primo gol dove si lascia sfuggire Ruopolo (si si proprio Ruopolo...ripeto Ruopolo… Lucio quello del piano 0 napoletano.. ecco sì lui). Gioca il resto della partita con attenzione coprendo bene la sua fascia e ripartendo con voglia. Migliora partita dopo partita ed ha idee tattiche interessanti che, purtroppo, non riesce ad imporre con la stessa autorità con cui catechizza i suoi nelle discussioni di Business nell’(ormai ex) ufficio di Moroni. SI LASCIA SFUGGIRE RUOPOLO

MORONI 6,5: Il n°6 dei Mentecatti fa la sua solita partita diligente. Si propone in attacco (dove ha una ghiotta palla gol) e difende con attenzione la sua fascia. Il tutto, però, solo nelle pause tra una cazziata e l’altra a Fusaro suo vera missione in campo che persegue senza tentennamenti. Sfoggia ancora quel corpetto a maniche lunghe rosso che andrebbe bandito per procedura visto l’imbarazzante e preoccupante proliferazione (vedi Pietrantoni). PLUTO.

MESSA 5: Il maradona di Polignano da un’altra prova insoddisfacente. Le qualità tecniche non si discutono ma è evidente che non riesce a trovare la sua collocazione in campo. Partendo da dietro finisce per lanciare (per ovvie ragioni di MAP) il solo Pietrantoni che non è certo un ariete. In attacco non va negli spazi ma pretende il pallone sui piedi con quello sguardo che sembra dirti in dialetto di Bari sud “fai schifo vedi di darmi il pallone incapace”. Quello quindi che dovrebbe essere il motore turbo della squadra finisce per essere un ibrido da radical chic pronto a spegnersi in bizzosi tentativi di tunnel e lanci dallo stile impeccabile ma dalla dubbia utilità. Migliora quantomeno sul piano estetico dove ha finalmente comprato dei calzettoni in tinta. DA TAGLIANDARE

FUSARO 5,5: Il fantasista di Giovinazzo sarebbe ingiudicabile considerando il suo geriatrico stato di forma. Parte bene imbeccando Carlini e sfiorando l’incrocio con un tiro dal limite su assist di Pietrantoni. Poi si blocca, dopo aver profuso uno sforzo fisico ben oltre le sue possibilità: camminare. Allertato, il fisioterapista di Codega, ha proposto un trapianto di gambe, si cerca adesso il donatore. L’HR sta cercando tra la pletore di contracted il candidato giusto. Nel ripresa da centrale arretrato fa buone chiusure dimostrando una duttilità sul campo già ampiamente dimostrata nel badgiare all’entrata in ufficio. LUNGODEGENTE

CARLINI 6,5: L’unico uomo Maketing in campo stasera non fa rimpiangere Nocenzi (non lo avremmo rimpianto comunque in realtà). E’ l’unico a fare i movimenti giusti peccato però che quando gli arrivi il pallone si comporta come spesso avviene nel suo dipartimento: evita la cosa semplice e cerca la complicazione finendo per buttar via il pallone. Atleticamente è il più in palla anche se i calzettoni che sfoggia meriterebbero un’esclusione dalla rosa. Il taglio di capelli alla Holly e Benji e l’outfit della nazionale completano un profilo sfuggito alle migliori agenzie di ricerca. GOGETTER.

PIETRANTONI 6: Il capitano non riesce a dara la quadratura alla squadra. Si confronta spesso con Messa ma dai conciliaboli (non si capisce in che lingua comunichino) non ne esce mai nulla di buono. In attacco è quasi sempre il più pericoloso e questo la dice lunga sulla temibilità dei MENTE CATS. Si procura un rigore che l’arbitro non concede (probabilemente come rappresaglia per esser stato costretto a vedere quel corpetto rosso per 50 minuti) e sfiora la rissa con due intrusi che si riscaldavano a bordo campo, manco fossero due del Marketing che gli presentano una variante al brand plan.  FUMANTINO



4 commenti:

  1. Ruopolo è Cavese. A Napoli può venire solo con passaporto elettronico e visto turistico

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  2. Grazie per il voto incoraggiante, la prossima volta, il ritorno farò di meglio. Pietrantoni ieri sera ha rubato l'ampolla di Ruberti...noto un pò di sudditanza...

    IL PRESTITO.

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  3. Dai fatemi giocare!!!!!

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  4. Vi duole ammetterlo (lo sappiamo anche qui a Cracovia) che sostituire la classe di Gigli sara' piu' arduo del solito...

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