mercoledì 9 febbraio 2011

MERCATO E CIME DI RAPE

Sven vola nel tavoliere per portare nuova linfa a una squadra svuotata dopo l’infortunio di Romano e l’incostanza di tanti, ormai ex, intoccabili. Preso lo Gigolò emigrante De Cesare, per il clochard di Polignano Messa manca solo la firma dopo il blitz tra i trulli per convincere il procuratore a firmare. Con i due acquisti bomba del direttore sportivo ora Mr Bosco non ha più scuse.
di Giuno Dimagrante

"Vieni a ballare in Puglia", recita una canzone del compaesano di Fusaro Caparezza. Sven nonostante i progressi del suo italiano pare aver confuso il verbo “ballare” con “comprare” visto che è volato giù nella florida italiana deciso ad effettuare i ritocchi necessari a una rosa decimata da infortuni e forfait e rivelatasi, anche a pieno organico, inadeguata già dalle prime uscite. Beppe Messa e Claudio De Cesare sono i nomi nuovi della compagine Piemme. Voluti a tutti i costi dalla società per rafforzare il team in master cup nonostante siano difficilmente impiegabili in attività che spieghino il loro costoso assignment a Roma, sono già atterrati nella capitale dove, eseguite le visite mediche di rito, potranno unirsi alla squadra. Entrambi dovrebbero arrivare in sede con prestito con diritto di riscatto dai propri distretti fissato in 6 ticket e 2 ore di rol. E se per De Cesare, grazie anche al supporto del suo ex procuratore Toselli, la trattativa è stata piuttosto facile, deciso com'era il suo attuale allenatore Paolo Caspani a liberarsi di lui (la voci parlano di screzi legati ad alcune last minute soffiate in discoteche brianzole dopo il settimo cuba) ben più torturosa si è rivelata la strada per arrivare allo Giaguaro di casarano Beppe Messa.
(Sven e il procuratore di Messa La Volpe immortalati fuori
dal ristorante il Pinnacolo subito dopo aver siglato
quello che verrà ricordato come: "il patto dei Trulli")
Il prezzo del cartellino, fissato dal procuratore Alfredo La Volpe, era infatti legato a una clausola molto onerosa per la società: la possibilità di inserire “altro altro - caccia” su Boss durate la stagione venatoria. Vista la ritrosia di Damasco a inserire altre voci sul timesheet la trattativa sembrava inevitabilmente destinata a saltare. Decisivo è stato l'incontro ad Alberobello tra Sven e La Volpe che ha portato a uno storico un accordo: niente "altro altro" ma possibilità di inserire in nota spese il costo dei bossoli con l'obbligo di indicare dietro ogni scontrino il numero di tordi cacciati. Tutti contenti e Messa partito, valige di cartone in spalla, destinazione via di Santa Teresa. Con l’arrivo di Messa, un fantasista, e di De Cesare un esterno adattabile anche a centrale di difesa, ci sono tutti gli elementi utili a una rivoluzione necessaria per agguantare il penultimo posto in classifica.
Una squadra nuova tutta da plasmare che, per assurdo, ruoterà ancora attorno alla figura fin’ora più instabile e precaria: il suo allenatore. Un Bosco che tutti volevano allo SSC di Cracovia già da Dicembre e che invece sarà ancora in panchina a dettare i tempi di una squadra che continua a seguirlo solo a tratti.
Riuscirà il croccante Toscano a dare il via alla remuntada dopo la lassiva sbornia natalizia? E soprattutto riuscirà a inserire con dolcezza i nuovi acquisti nello spogliatoio senza violente scudisciate di asciugamano e sbadati saponi caduti in doccia ? Nei prossimi allenamenti ne sapremo di più.

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