giovedì 21 aprile 2011

RUBERTI MANDA PIEMME IN PAR(i)ADISO

Uno splendido colpo di testa del Bomber di Acquasparta a 2 minuti dalla fine consegna alla compagine Piemme il primo meritatissimo punto contro il Teatro dell’Opera. Bosco non sbaglia un cambio e il 3 a 3 manda in visibilio tifosi e società e accresce i rimpianti.
di Letto Rigo

Comincia a urlare che sembra Pavarotti e finisce con la voce della Callas ma in scena contro il Teatro dell’Opera ieri sera Mr Bosco ha diretto un’orchestra quasi perfetta. Il 3 a 3 (contro una delle candidate al titolo) alla fine sta addirittura stretto e, alla gioia, affianca i rimpianti per partite ben più abbordabili lasciate agli avversari (vedi WFP e ENPALS).

TOSELLI OUT – E’ pensare che si era messa male già dal pomeriggio, con Toselli, a caccia di grade nei ristoranti della Roma bene, costretto a dare forfait (starà vicinissimo alla squadra inviando turpiloquiosi messaggi di incoraggiamento per tutta la serata) e Ruopolo e Tosto che, seppur con stile, fanno trapelare un certo malcontento per l’inaspettata tribuna.

ME NE FREGO - Ma dalla panchina riecheggiano echi del ventennio con Mr Bosco che, anche forte della figliola portafortuna in tribuna, spezza le reni alle polemiche e tira dritto recuperando gli epurati e portando pochi uomini in panchina deciso a una scaletta che sa di partita a scacchi. E rispetto al match con WFP i cambia molto: fuori Fusaro dentro Ruberti con Fornari dirottato a destra per sostituire Toselli lasciando spazio al centro al prepotente rientro di Berti con l'esordiente De Cesare a sinistra che completa il 7 con Messa centrale e capitan Sterpi unica punta.
(Il Villas Boas di Barbanella
esulta dopo il gol di Bruno)

NIENTE DOPPIA CIFRA – La paura giocando contro una delle compagini più quotate era quella di un’altra disfatta e i primi minuti la squadra sembra un po’ bloccata, con Sterpi ingabbiato e il solo Ruberti a rendersi pericoloso sulla destra (sua un’incursione palla al piede che si infrange a pochi passi dalla linea di porta). La fase difensiva però non fa una piega con Berti che suona le percussioni sui parastinchi degli Operanti e De Cesare e Fornari che fanno da diligenti tagliafuoco sulle fasce. Passano i minuti e si capisce subito che non solo non sarà una disfatta ma che al Teatro dell’Opera per passare non basteranno gli assoli dei suoi tenori.

ARROCCO – Ma la partita a scacchi del Kasparov di Barbanella deve ancora cominciare. E a metà del primo tempo ecco la prima mossa: fuori il Re Sterpi dentro la Torre Bruno con l’alfiere Fusaro al posto del cavallo Ruberti a dare una mano a Messa Regina sola fin ad allora in fase di impostazione. Pochi minuti ed è subito gol: lancio meraviglioso di Messa proprio per Bruno che si inserisce e di volè segna l’uno a zero. Sinfonia amara per il Teatro dell’opera. Gol bellissimo per una Prima assoluta del team Piemme mai passato in vantaggio nelle precedenti partite. Ma la gioia annebbia i pensieri e la punta del Teatro dell’Opera, novello Scarpia, colpisce a tradimento complice una piccola indecisione di Fornari e Tempesta che si lasciano infilare. 1 a 1 squadre al riposo e “gelide manine” per tutti al cambio di campo.

NIENTE TRAGEDIA – Peggio andrà al reintro in campo che è di quelli da Teatro dell’assurdo. Tante azioni create ma due reti incassate. 1 a 3 ed ennesima Tragedia in vista. Ma sul palco quando si stecca o si sbaglia una battuta bisogna andare avanti. Questo insegnano i maestri. E così le azioni continuano a susseguirsi, prima Fornari e poi Fusaro sbagliano dei gol clamorosi a pochi metri dalla porta (che richiederanno diversi mesi di analisi non coperti dall’assidim per  essere dimenticati), fino all’azione di Ruberti sulla destra palla che finisce al limite dell’area dove De Cesare (all’esoridio in campionato) lascia partire una fiondata che riapre la gara: 2 a 3 e 10 minuti ancora da giocare. 10 Minuti che sono un crescendo di emozioni, con Conforti che rientra a dar fiato a De Cesare e Sterpi che torna in attacco a riformare coppia con Ruberti in una sorta di ciclico sonetto, che sfocia nella Nona di Beethoven a 2 minuti dalla fine: cross dalla destra proprio di Sterpi con Ruberti che sale in cielo e colpisce di testa per un gol tanto bello quanto fondamentale per il futuro della squadra in questo campionato (ma anche nel prossimo).

Non sarà stata marcia trionfale insomma ma non è detto che non si un preludio in vista della prossima partita con PWC. 
E alla fine i festeggiamenti meritatissimi con i tifosi e l’abbraccio caldo con Maurizio Romano (ancora fuori per infortunio ma sempre vicino alla squadra) sono di quelli da ricordare tanto che Bruno, nel dopo cena, non batterà ciglio di fronte allo scellerato ordine di antipasto crudo e mozzarella da parte della Bellardini (anche ieri insieme alla Carderi e alla Del Re anima della torcida piemmina) contravvenendo ai principi di austerity che da sempre impone nel post partita. Ma stasera non si bada a spese e al cameriere si dice: "questa e quella per me pari sono".

lunedì 11 aprile 2011

PIEMME - WFP: LA FORMAZIONE

Nessuna pretattica per Mr Bosco che nel solito pranzo prepartita al Viaggio già svela la formazione ai giornalisti accorsi da tutta Piazza Fiume (prima fra tutta una raggiante Lillì Gruber).
E come al solito non mancano le sorprese prima fra tutte l'esclusione di Berti (ancora sotto incheista da parte della commmissione stragi per lo tsunami provocato a Fregene dopo la caduta dello scorso mercoledì al Futbal club). Sarà Fornari a prendere il suo posto e a organizzare il traffico in difesa dove con lui esterni ci saranno il pendolino Toselli a destra e l'altra sorpresa della serata (almeno nel ruolo): Bruno. Il longilineo abruzzese dovrà quindi occuparsi oltre che della fase offensiva anche di quella difensiva schierato a sinistra così da permettergli di accentrasi al tiro e rendere ancora più pericoloso un reparto offensivo scoppiettante. Con Messa che "celebrarà" a centrocampo insieme a Fusaro (neocapitano) e alla boa Sterpi.
Previsto il tutto esaurito al futbal club con le Piemmelle pronte a organizzare una coreografia da Superbowl e le telecamere di Superpippa channel che riprendereanno in esclusiva il match.

(Capitan Fusaro suona la carica)